E rieccoci al nostro terzo appuntamento con le storie di matrimonio: questa volta il mio mestiere di fotografo mi porta a Trezzo sull’Adda (Milano). Il racconto precedente, Rosa & Daniele, lo trovi cliccando QUI.
Pronti, partenza… via!
Roberta e Alberto si sono sposati nel mese di agosto 2020, presso l’agriturismo Le Cave del Ceppo, di Trezzo sull’Adda (MI).
Qui c’è subito una cosa da raccontare, in questa prima foto della casa in cui si vestirà Alberto: vedi l’elaborazione grafica (tipo disegno) sotto alla scritta “oggi sposi”? Ecco, la fotografia di partenza l’ho scattata sempre io a un matrimonio un anno prima, dove Roberta & Alberto erano invitati. Come si dice? Predestinazione? Forse!
Alberto si veste nella casa della madre, dove è nato e cresciuto. Le nostre case sono colme di vissuto, di affetto. Non sono, però, studi fotografici. Non devono nemmeno esserlo. In tante occasioni, dove magari è bene isolare il soggetto dal contesto, cerco sempre una finestra per giocare con luci e ombre, con i contrasti. M’immagino quante volte Alberto sia stato affacciato a questa finestra: anche queste ultime sono luoghi di ricordi e, come già detto, vita visssuta.
Anche qui, per le scarpe, ho deciso di utilizzare due riprese in dettaglio. In questo caso sfruttando il motivo dato dal parquet. La mamma di Alberto è visibilmente emozionata; lui, invece, sembra calmo. Al momento sono in un comune della bassa bergamasca: entrambe le vestizioni e la cerimonie si svolgeranno qui: pochi minuti a piedi e sono da Roberta.
Oggi lavoro da solo, ho modo di vivere una giornata intima.
Appena arrivato da Roberta trovo subito un clima festoso, condito da ampi sorrisi che subito faccio miei. Di solito mi pongo come obiettivo della giornata il cogliere un tot di sorrisi. Roberta e Alberto ne regaleranno molti.
Per la vestizione trovo una buona luce e lavoro pensando al bianco e nero.
Qualcuno, come sempre, teneramente spia i lavori in corso…
E’ il momento di scendere al piano di sotto e presentarsi ad amici e parenti.
A questo punto la mamma della sposa mi chiede di realizzare una fotografia di Roberta seduta sul divano. La luce non mi fa impazzire ma accetto, ci mancherebbe. Alla fine l’immagine risultante mi piace molto. Come sempre dico, la mia visione non è l’unica e nemmeno sempre la migliore. S’impara continuamente qualcosa, da chiunque.
Un dettaglio del bouquet.
Ancora pochi passi e sono in chiesa. Oggi i luoghi saranno tutti raccolti in un unico paese, ricevimento a parte. Quando arrivo Alberto è già in attesa.
Poco dopo, ecco Roberta e la sua paggetta!
Alla fine della cerimonia spesso la tensione si scioglie.
Ed eccoci fuori, dove la commozione continua.
Voliamo in location e, dopo il brindisi, rubo gli sposi per una piccola sessione fotografica. La luce era quella giusta. Entrambe le immagini qui sotto sono state realizzate con un vecchio obiettivo sovietico. A tutti gli effetti è un’ottica piena di difetti ma, come molto spesso accade, quegli stessi difetti donano una spiccata personalità.
Il festeggiamento ha inzio, con grande divertimento anche per i bimbi!
Per il taglio della torta ci spostiamo nel prato davanti alla sala da pranzo della location.
La mamma della sposa in prima fila!
Chiudo questo racconto con altre due immagini dalla sessione fotografica. Purtroppo, e giustamente, le regole Covid hanno imposto le mascherine a tutti dopo le 18 e quindi ho condensato la scelta delle fotografie da inserire in questa storia selezionandole da quelle realizzate prima di quell’orario.
Alla prossima storia, al prossimo racconto, al prossimo matrimonio.
Magari il prossimo Real Wedding lo prendo dalla stagione 2018, andiamo indietro nel tempo.
Dal matrimonio che ho fotografato a Trezzo sull’Adda con Roberta & Alberto è tutto!